Half Marathon Estrecho de Magallanes
ENGLISH
Taking part in the Maratona del Estrecho de Magallanes in Punta Arenas (the official southernmost marathon event in the world) was really fun and I ended up running a great time, my fastest recorded half marathon, as well as my personal best on 15k, 10 miles and 20km, as well as the second best recorded time on a 10km and third best on a 5km.
The day was windy as expected, but not so windy as I feared (my perception of the word “windy” changed after Patagonia!). A clear sky and a warm sun were making up for perfect running conditions, with a temperature of 10 degrees. The start or the marathon was slightly postponed and the 47 brave runners took off around 8:15, but my event (the half marathon) started on time at 8:30 with almost 300 attendees.
The first part of the course was upwind, all along the cost line of this legendary strait. My legs though felt strong and i could keep my pace under 4:30 without much effort. I actually had to slow myself down and control my pace, not sure of what I could do in a race (I haven’t taken part in any since may 2016).
Just after halfway the course made a U turn and the wind was, finally. not an issue anymore and I could pick up the pace, still feeling strong. I was a bit worried of a burnout as a was well ahead of my goal pace, but it was such a nice day and scenery that fatigue never paid its toll on me.
On the contrary I decided to speed up even a bit more for the last 5km, which I run in 20:30. In this last final part i started to meet and pass several of the runners taking part in 10k event that had started later on along the same course.
My final time was a surprising 1:31:21 for the official half marathon mark in a respectable 15th position overall, 9th of my age category. It was really nice to take part in such a unique race and push a bit myself to running faster. I could have probably made it in under 1:30, as I finished with energy to spare, the race was mostly upwind and I was coming from a 130km challenging trek, but that will be a goal to beat in my next run!
ITALIANO
Partecipare alla Maratona dello Stretto di Magallanes a Punta Arenas (l’evento ufficiale di una maratona più a sud del mondo) è stato davvero divertente ed alla fione ho anche corso un gran tempo, la mia mezza maratona cronometrata più veloce, ed anche i migliori parziali cronometrati sui 15km, 10 miglia e 20k, ed inoltre la seconda prestazione personale cronometrata sui 10km e la terza sui 5km.
La giornata era ventosa come annunciato, ma non così tanto come capita spesso qui (la mia percezione di “ventoso” è cambiata dopo la Patagonia). Un cielo sereno ed un sole splendente scaldavano la mattina fino a 10 piacevoli gradi, condizioni perfette per una bella corsa. L’inizio della maratona è stato posticipato leggermente, ed alle 8:15 i 47 coraggiosi corridori hanno iniziato la loro competizione, mentre il mio evento (la mezza maratona) è iniziata puntuale alle 8:30 con quasi 300 partecipanti.
La prima parte del percoso era completamente contro vento, lungo la costa di questo mitico stretto. Mi sentivo però molto bene ed sono riuscito a mantenere un passo sotto i 4:30 senza difficoltà. Ho dovuto frenarmi più di una volta per controllare l’andatura, non sapendo bene che ritmo potessi tenere in gara (non partecipavo ad un evento cronometrato da maggio 2016)
Poco dopo metà gara il percorso prevedeva un’inversione di rotta e finalmente il vento non era più un problema così ho potuto aumentare il passo sentendomi ancora in forma. Ero un po preoccupato di scoppiare verso la fine siccome ero ben avanti al mio obiettivo iniziale, ma in una giornata e con un paesaggio così belli non ho mai sentito la fatica.
Al contrario ho aumentato ancora una volta l’andatura per gli ultimi 5km, che ho corso in 20:30. In questa ultima parte del percorso, ho incontrato e superato diverse persone che avevano preso parte alla 10km che si svolgeva sullo stesso tracciato.
Il mio tempo finale ufficiale sulla distanza della mezza maratona è stato di 1:31:21, classificato in 15esima posizione generale e nono nella mia categoria di età. E’ stato bello gareggiare in una corsa così unica e soprattutto provare a spingere per correre un po’ più veloce del solito. Avrei probabilmente potuto finire sotto 1h30 visto che alla fine non ero provato, metà corsa è stata fatta controvento e venivo da 130km di duro trekking, ma almeno adesso ho questo obiettivo da battere nella prossima gara!
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